domenica 5 ottobre 2014

Recensione di "Black Ice" di Becca Fitzpatrick

Buongiorno carissimi, sono le 8:22 della prima domenica di Ottobre e ho in mente solo una domanda: perché sono sveglia a quest'ora?
Pur scervellandomi non sono riuscita a trovare una risposta, quindi piuttosto che poltrire a letto- dove si stava benissimo- ho deciso di recensire l'ultimo libro che ho letto e che ho amato.
Vi sto parlando di Black Ice, di Becca Fitzpatrick ( Oh, sì, avete capito bene! Lei è la stessa della saga dell'Angelo Caduto, saga che ho altrettanto amato.)
Il libro, è edito in Italia dalla Piemme ed è in uscita da noi il 7 Ottobre, quindi ringrazio la casa editrice per avermelo inviato in anteprima e avermi dato la possibilità di leggerlo.
Il libro, come vi ho già detto, mi è piaciuto tantissimo ma... cominciamo dall'inizio!



 

 Autrice: Becca Fitzpatrick.
Editore: Piemme
Pagine: 400
Data di uscita: 8 Ottobre 2014
Prezzo:€ 16,90
"Dopo essere stata lasciata dal fidanzato Calvin, Britt Pfeiffer decide di partire per un viaggio in montagna insieme alla sua migliore amica, Korbie, sorella di Calvin. Il loro programma è di fare base nello chalet della ricca famiglia di Korbie, rilassarsi davanti al fuoco e passeggiare per i sentieri.
In realtà il vero scopo di Britt è rivedere Calvin, tornato a casa da Stanford per le vacanze di metà corso. Britt si è allenata per mesi nel trekking solo per far colpo su Calvin, che è un vero esperto di montagna. Vuole dimostrargli di essere cambiata e vuole farlo pentire di averla lasciata senza nemmeno darle una spiegazione.
Poco prima di raggiungere lo chalet, una tempesta improvvisa di neve sorprende Britt e Korbie in mezzo alla strada. La neve cade così fitta che la loro jeep non riesce a proseguire. Le ragazze sono costrette a scendere e a cercare riparo per la notte, in attesa che la tempesta smetta. Dopo un’ora di cammino nella neve, arrivano ad un capanno isolato occupato da due affascinanti ragazzi, Shaun e Mason, che le fanno subito accomodare all’interno.
Ma la scelta di Britt e Korbie si rivelerà pessima. I due ragazzi non sono i gentiluomini che sembrano. Sono dei fuggitivi che nascondono un terribile passato. Le due ragazze si trovano loro malgrado coinvolte nei piani di fuga dei due.
Per salvare la sua vita e quella di Korbie, Britt deve condurre Shaun e Mason a valle, in condizioni di freddo estremo e sotto la tempesta di neve. La sua unica speranza è cercare di sopravvivere il più a lungo possibile, in attesa che Calvin si metta alla loro ricerca. Perché Calvin, non vedendole arrivare, verrà sicuramente in loro soccorso. O forse no?"
La saga di Hush, Hush è da sempre una delle mie preferite, ma una delle mie domande ricorrenti prima di leggere Black Ice, era sempre: che cosa dovrei aspettarmi da un libro di questo genere?
Perché, sappiamo tutti che è la prima volta che l'autrice si allontana dal Fantasy e si butta a capofitto nel thriller.
Nonostante questo, e anche alcuni dubbi iniziali la Fitzpatrick, ancora una volta, non mi ha deluso.
A mio parere, è una di quelle autrici camaleontiche che riescono a scrivere libri di qualsiasi genere.
Nel libro il tema principale è la sopravvivenza in situazioni di estremo pericolo, ma non mancano la violenza e l'uso delle armi( di cui, molte volte, si era vista una traccia anche nei libri scritti in precedenza, anche se in maniera più velata) e perché no!? Anche l'amore non è di certo assente.
Britt è la vera protagonista, Korbie le fa solo da spalla, anche perché per gran parte del libro resta fuori dalla scena, apparendo parecchie volte solo sotto forma di "fantasma" nei flashback - che sono, tra l'altro, molto frequenti...
Tutte le azioni di Britt hanno l’unico scopo di dimostrare a Calvin quanto sia cambiata e non sia più la ragazza insicura che si appoggiava a lui per ogni cosa. E questa è stato forse il tratto della protagonista che mi è piaciuto di meno.
Calvin è invece il fidanzato perfetto, il fratello premuroso, lo studente di successo di Stanford. Questo è però solo quello che vedono tutti.  Calvin è, in realtà, un ragazzo problematico che nasconde a tutti la sua vera natura, soprattutto al padre, un uomo crudele che pretende da Calvin ferrea disciplina e massimi risultati in tutto. Padre che è proprio la causa dei problemi del figlio.
Con Calvin, nulla è come sembra.
Mason è il personaggio più misterioso di tutti ( non che il mio preferito *-* ).  Il mistero che lo riguarda verrà rivelato solo alla fine e giustificherà in parte le azioni terribili che il ragazzo è costretto a commettere, anche quella di prendere Britt in ostaggio facendolo cambiare agli occhi dei lettori ( anche se io, non l'ho mai odiato)
Mason tiene Britt lontano e fa di tutto per farsi odiare, sapendo perfettamente che la sua vicinanza mette la ragazza in pericolo. Ma poi si rende conto che non riesce a fare a meno di lei e fa di tutto per salvarle la vita, difendendola persino da Shaun - l'altro rapitore.
Shaun è appunto il più cattivo dei due, senza nessuna pietà, a lui non importa nulla delle ragazze che tiene in ostaggio se non perché lo potrebbero aiutare a scappare dalla montagna.
E' il personaggio che più ho odiato, dopo Calvin( eh, sì, lo odio proprio), e quello che - allo stesso tempo - mi ha fatto più pena, e non so spiegarmi neanche il motivo.
L'ambientazione è piuttosto realistica, ma non si rimane mai fermi troppo a lungo nello stesso luogo, dal momento che - essendo fuggitivi - i ragazzi ( con Britt al seguito) devono andarsene dalla montagna e per far questo si sposteranno più di una volta, seguendo una mappa che Britt ha rubato a Calvin e che verso la fine si rivelerà più di quanto in realtà è.
In conclusione, ho adorato il libro e non vedo l'ora di leggerne un altro della stessa autrice!

L'autrice
Cresciuta a Centerville, Utah, si è laureata in medicina nell'aprile del 2001 presso la Brigham Young University. Ha poi lavorato come insegnante in una scuola di Provo. Ha iniziato a scrivere Il bacio dell'angelo caduto nel 2003, dopo essere stata iscritta da suo marito ad un corso di scrittura.

venerdì 3 ottobre 2014

Uscite Ottobre 2014

 
Buonasera, lettrici e lettori, sempre se ci siete!
Quando sono tornata da scuola mi sono vista davanti il nuovo libro di Becca Fitzaptrick ( in uscita l'8 Ottobre) che mi è stato mandato dalla Piemme e, inutile dire che non vedo l'ora di leggerlo per poi farne una bella recensione qui sul blog, anche perché deve essere molto bello! ( tra l'altro è il più interessante delle uscite di Ottobre, secondo me!)
Comunque sia, vorrei presentarvi i libri - secondo me più interessanti - in uscita questo mese!

Libri da tenere d'occhio in uscita a Ottobre 2014!
 



Black Ice di Becca Fitzpatrick (7 Ottobre) Piemme (Mystery thriller)

Britt si è preparata per più di un anno a un trekking sul Teton Range. Quello a cui non era preparata, però, è scoprire che Calvin, il suo ex ragazzo e unico grande amore, si unirà a lei. Prima che Britt abbia tempo di esplorare i propri sentimenti, si scatena una terribile tormenta che la obbliga a rifugiarsi in una baita sperduta. Peccato che gli occupanti, entrambi giovani e molto affascinanti, siano anche due fuggitivi decisi a prenderla in ostaggio. Britt sa che la conoscenza dei sentieri e l’attrezzatura da trekking che ha con sé rappresentano la sua assicurazione sulla vita, e che deve solo resistere abbastanza a lungo perché Calvin la raggiunga, eppure…In una disperata corsa contro il tempo e il freddo, Britt scoprirà che sotto la neve si nascondono moltissimi segreti e che forse il suo rapitore, la cui gentilezza è decisamente seducente, non è quello che sembra."


 

Revenants. Die For Me di Amy Plum De Agostini (Revenants #1) (14 Ottobre) (Paranormal Romance)

 
Die For Me è la storia di Kate Mercier, una ragazza che, da New York, si trasferisce a Parigi con la sorella Georgia dopo la morte dei genitori. Kate e Georgia vivono con i nonni paterni, che si occupano di arte e di antiquariato, e cercano di riprendere la propria vita dopo essere rimaste orfane. A Georgia piace uscire e divertirsi, Kate è un’amante dei libri e dei musei. Ed è proprio mentre legge un libro seduta ad un tavolino dei tanti cafè parigini che conosce Vincent, un ragazzo tanto cortese quanto misterioso. Con Vincent, Kate si sente felice per la prima volto dopo il grave lutto che l’ha segnata, e decide di lasciarsi andare con lui ai sentimenti che prova. Tutto fila liscio fino al momento in cui Kate scopre che Vincent fa parte dei ravenants, un gruppo di persone morte da anni, il cui scopo è quello di salvare la vita di coloro che sono in pericolo. Vincent e i suoi amici muoiono al posto dei malcapitati di turno, per poi risorgere dopo qualche giorno, giovani e scattanti come prima. Kate apprende, così, che il suo potenziale fidanzato è una specie di zombie, e deve decidere: seguire il suo cuore ignorando la natura soprannaturale di Vincent o voltargli le spalle per tornare nella bolla di tristezza in cui viveva prima di conoscere lui?