lunedì 24 novembre 2014

Recensione "Scommessa d'amore" di Karie McGarry.

Buonasera carissimi!
Sono viva, e ho appena terminato l'ennesimo libro che mi hanno inviato.
Stavolta la casa editrice che mi ha permesso di leggere il libro è la De Agostini e il libro in questione si intitola Scommessa d'amore ,secondo capitolo della trilogia "Pushing the limits" composta da libri autoconclusivi ma connessi in qualche modo tra loro.



Titolo: Scommessa d'amore (Pushing the limits #2)
Data di pubblicazione: 16 settembre 2014
Autrice: Katie McGarry
Editore: De Agostini
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 464

"Se qualcuno avesse conosciuto la verità sulla vita in casa di  Beth Risk, avrebbe mandato sua madre in prigione e la diciassettenne Beth chissà dove. Così lei ha protetto sua madre a tutti i costi. Fino al giorno in cui suo zio è piombato in casa e l’ha obbligata a scegliere tra la libertà di sua madre e la sua stessa felicità. È così che Beth si è ritrovata a vivere con una zia che non la vuole e ad andare  in una scuola che non la capisce. Per niente. Ad eccezione di quel ragazzo che non avrebbe dovuto interessarla, invece lo fa eccome..
Ryan Stone è il pupillo della città, una popolare star del baseball con segreti che non può rivelare a nessuno. Nemmeno agli amici con cui condivide tutto, incluso le sfide constanti a fare cose pazze. Qual è la più pazza? Chiedere di uscire alla ragazza con lo skate che non potrebbe essere meno interessata a lui.
Ma quello che comincia come una sfida diventa un’intensa attrazione che né Ryan né Beth si aspettavano. Improvvisamente, il ragazzo con l’immagine immacolata rischia i suoi sogni – e la sua vita – per la ragazza che ama, e la ragazza che non avrebbe lasciato avvicinare troppo nessuno sta sfidando se stessa a volere tutto.."
Mi hanno parlato in moltissimi di questa nuova serie di libri New Adult, e tutti lo hanno fatto in maniera magnifica.
Ora - leggendo questo libro - certamente non mi aspettavo un capolavoro, ma sinceramente speravo in qualcosina di meglio...
Non ho letto il primo libro della serie, e quindi sapevo di cosa si stava parlando solo di alcune recensioni lette su internet.
Protagonisti della storia sono Beth e Ryan, che si incontrano in un Taco's Bell per puro caso.
Lui, sfidato dagli amici a chiederle il nome e il numero di telefono; lei capitata di lì per comprare dei Tacos per lei e i suoi due grandi amici (Noah e Isaiah).
La loro storia, comincia dunque così, per una vera e propria scommessa.
Solo che Ryan, la scommessa non la vince.
La "ragazza skater"- così la chiamerà Ryan, per via del suo abbigliamento - non solo è scontrosa e per niente disposta a dire al ragazzo il suo nome, ma riesce pure a farsi offrire i Tacos da lui, per poi andarsene senza neanche ringraziare.
"Finita qui" potrebbe pensare qualcuno arrivato a questo punto, ma diciamocelo: se finisse a questo punto, dove sarebbe la bella storia?
Ryan, non sa chi sia quella ragazza ma anche nei giorni successivi si ritrova a pensare di tanto in tanto a lei.
Nel frattempo l'esistenza di Beth a Louisville continua.
La ragazza, vive con la zia Shirley da qualche anno (insieme a lei Noah e Jeremiah ), ma ogni tanto torna a trovare la madre, che vive con il compagno violento nei quartieri più malfamati della città e che è costantemente attaccata alla bottiglia.
Proprio durante una di queste visite la situazione degenera e Beth viene arrestata.
A tirarla fuori è il fratello minore di suo padre, suo zio Scott, che la ragazza non vede da anni e che è diventato un ricco giocatore di Baseball.
Scott irrompe nella sua vita disastrosa e giunge a ricattarla per portarla via da Louisville.
Beth, impotente, segue lo zio e la moglie di lui a Groveton e qui rincontra Ryan, completamente pazzo di Scott e che farebbe di tutto per entrare nelle grazie dell'uomo: perfino essere amico di sua nipote, la stessa ragazza ribelle che ha incontrato pochi giorni prima in quel Taco's Bell e sulla quale aveva scommesso.
Scott vede quindi l'occasione per alzare la posta in gioco e scommette con gli amici di riuscire a spuntare un appuntamento con la ragazza.
Tutto questo mentre lei cerca in ogni modo di tornare a Louisville per partire con sua madre e Jeremiah e per lasciarsi alle spalle il passato che la lega a Groveton e a Scott.
Come vi ho detto sopra, in molti mi avevano parlato bene di questo libro e per questo speravo in qualcosa di più.
Il libro non è brutto, per carità.
Ma nonostante trattasse - in alcune parti - di temi molto delicati, e molte parti fossero anche tanto tristi, leggendolo non sono rimasta coinvolta emotivamente.
Cosa che mi succede fin troppo spesso, ultimamente e purtroppo.
Il libro è narrato con un duplice punto di vista, e si legge molto bene.
Sarà poi che sono una bastian contrario, ma l'unica pecca che dicevano avesse il libro era il personaggio di Ryan.
"Troppo scialbo, troppo inutile, e veramente un idiota montato", ho letto in giro.
E indovinate un po', invece?
A me è quello che è piaciuto di più.
E' vero che è parecchio succube dei genitori e schiavo dello sport, è vero che può sembrare superficiale all'inizio, ma secondo me è uno dei migliori tra i personaggi di questo libro.
E poi è uno di quei ragazzi stra dolci che sanno farti innamorare.Per citare quello che ha scritto la mia collega del blog "Atelier dei libri" (http://www.atelierdeilibri.com/2014/10/recensione-scommessa-damore-di-katie.html) a proposito del personaggio di Ryan:
"Ho amato Ryan. Il modo in cui la sua storia si è evoluta, il modo in cui lui è cresciuto, le scelte che ha compiuto e le parole che ha detto, mi hanno conquistata completamente. "

L'autrice
Katie McGarry è appassionata di musica, degli “…e vissero tutti felici e contenti”, e dei reality. Adora scrivere con l’inchiostro colorato, soprattutto rosa e viola, ed è una tifosa della squadra di basket dell’Università del Kentucky… anche se non lo ammetterà mai. Le piace conoscere i pareri dei suoi lettori.
 



Alla prossima recensione!


giovedì 13 novembre 2014

Recensione "L'estate nei tuoi occhi" di Jenny Han

Buonasera care lettrici, mi sono presa una pausa da Galileo Galilei, da tutte le sue teorie ( sabato mi interroga a Filosofia e non mi entra in testa nulla) e dai libri di scuola in generale.
Ne approfitto, dunque, per recensirvi uno dei quattro libri che la Piemme Freeway mi ha gentilmente inviato: "L'estate nei tuoi occhi" di Jenny Han, primo volume di una trilogia (Summer Trilogy).


Titolo: L’estate nei tuoi occhi (Summer Trilogy #1)

Data di pubblicazione: 6 maggio 2014

Autrice: Jenny Han

Editore: Piemme

Prezzo€ 12,90

Pagine: 308
 
 
Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è accaduto nella sua vita, è accaduto fra giugno e agosto. L'inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia, da Susannah e i suoi due figli, da Conrad e Jeremiah. Loro sono gli amici con cui è cresciuta: Jeremiah è il ragazzo su cui contare, Conrad quello che ti fa battere il cuore. E quest'estate si rivela ancora più speciale, perché sta accadendo ciò che Belly sta aspettando da tempo e che sembrava non sarebbe mai accaduto...
 
Quando mi sono vista davanti - dopo aver aperto il pacco della Piemme - questo libro mi sono domandata se mi sarebbe piaciuto, perché a giudicare dalla trama mi sembrava un po' patetico, e il titolo mi suggeriva qualcosa di un po' melenso e infantile.
L'ho cominciato la sera stessa e mi sono accorta che mi sbagliavo di gran lunga.
In circa due ore mi sono letta metà libro, il resto l'ho finito di leggere stamattina a scuola, mentre interrogava a Storia i miei compagni, ma sono dettagli.
Non è stato di certo uno dei libri più belli che io abbia mai letto, ma l'ho trovato abbastanza carino, nonostante la trama e i personaggi siano un po' banali.
Mi aspettavo più sentimenti, più emozioni e forse - vista l'età dei protagonisti - anche un po' più di sensualità, mi è mancato un vero e proprio coinvolgimento emotivo.
I personaggi - tutti poco approfonditi dall'autrice - non mi hanno catturato e come ormai mi succede troppo spesso non sono entrata a far parte della storia con loro.
La Han scrive in un modo molto semplice, non si sofferma molto sulle descrizioni degli ambienti né in quella dei personaggi ma in qualche modo ogni capitolo ti cattura e ti invoglia a leggere quello successivo, motivo per cui non riuscivo a staccarmi dal libro.
Protagonista della storia è Belly, che ogni anno trascorre l'estate nella casa al mare di Susannah, insieme alla ragazzina e alla donna, ci sono anche Laurel e Steven ( la madre e la sorella di Belly) e Conrad e Jeremiah, i figli di Susannah.
L'estate dei suoi 15 anni però, tutto è cambiato.
I ragazzi cominciano a notarla, il fratello sta per partire per il collage e, cosa più terribile, Susannah si sta riammalando di cancro.
Una sola cosa è rimasta la stessa: l'amore che Belly prova nei confronti del più grande dei fratelli Fisher, Conrad.
Belly è innamorata di lui da quando aveva 10 anni e nonostante sembri che Conrad l'abbia notata e la veda diversamente, il ragazzo si comporta in modo strano... scherzando con lei il momento prima e insultandola il momento dopo.
Lo consiglio a chi vuol farsi una lettura poco impegnativa ma piacevole e a chi vuol vivere insieme a Belly l'estate più bella della sua vita.
Conrad - a tratti e più degli altri ragazzi della casa -assume un atteggiamento protettivo nei suoi confronti ma lei ne è stufa, e lo sfida del tutto uscendo con Cameron, un ragazzo incontrato ad una festa ma che scopre di aver conosciuto qualche anno prima.
Con Cameron sembra aver dimenticato Conrad ma... non è mai detta l'ultima parola.
 
 
 
L'autrice
 
 
Jenny Han vive a Brooklyn, New York, dove ha frequentato la New School ottenendo un master in scrittura creativa.
L'estate nei tuoi occhi è il primo volume di una trilogia dedicata ai giovani.
 

 

mercoledì 12 novembre 2014

Recensione "Ciò che inferno non è" di Alessandro D'Avenia

Good evening my dear!
Finalmente - e dico finalmente perché davvero non ne posso più - ho finito di studiare greco che ripasso insistentemente da settimane in attesa che la prof chiami il mio nome e mi interroghi. (Chissà perché quando studio mi interroga sempre per ultima e quando invece non sono preparata puntualmente mi chiama tra i primi, ma lasciamo perdere!)
Oggi recensisco un libro che mi è stato gentilmente inviato a pochi giorni dall'uscita dalla casa editrice Mondadori.
Il libro in questione si intitola "Quel che inferno non è" ed è stato scritto da Alessandro D'Avenia, uno dei miei autori preferiti che conoscerete senz'altro per i suoi due libri precedenti: "Bianca come il latte, rossa come il sangue" e "Cose che nessuno sa".
L'ho letto in poco tempo, e ne sono rimasta abbastanza soddisfatta anche se il mio preferito rimane "Cose che nessuno sa".
Ma cominciamo dall'inizio!



 


 Autore: Alessandro D'Avenia.
Editore: Mondadori.
Pagine: 311
Data di uscita: 28 Ottobre 2014
Prezzo:€ 16,90
 
 

Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa... Con l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte al suo assassino.




 
Quando ho cominciato a leggere il libro, non sapevo che Padre Pino Puglisi fosse veramente esistito, poi ho visto un film di Sabrina Guzzanti intitolato "La Trattativa" che mi ha aperto un po' gli occhi su questo grande uomo, unico uomo religioso ucciso da Cosa Nostra.
Ad aprire il romanzo è un'immagine a mio parere bellissima: un ragazzo osserva dall'ultimo piano di un palazzo qualcosa: Palermo e lo scrittore ce la descrive come se stesse parlando di una ragazza osservata da lontano, tanto che all'inizio ho pensato anche io che fosse qualcosa del genere.
E' il 1993 e per Federico, 17 anni, che finisce il quarto anno al liceo classico Vittorio Emanuele(frequentato proprio in quegli anni dallo stesso D'Avenia), comincia l'estate più importante della sua vita.
Don Pino è il suo professore di Religione, è nato a Bancaccio ed è lì che cerca di cambiare le cose.
Più volte, ha proposto ai suoi alunni di raggiungerlo per aiutarlo con i ragazzi del posto, ma nessuno ha mai accettato la sua offerta.
Poi arriva Federico.
Il ragazzo, a pochi giorni dalla partenza per la vacanza studio in Inghilterra, decide di andare a Bancaccio con Don Pino, e qui conosce un mondo estraneo al suo, l'inferno.
In quel posto quasi 10000 anime lottano ogni giorno contro la miseria, oppresse sempre di più dagli uomini di Cosa Nostra  ma nel centro i piccoli possono giocare, studiare, stare insieme.
Da quella piccola "gita" fuori città, Federico torna senza bici e con un labbro spaccato ma a Bancaccio, il ragazzo, lascia il cuore.
Federico conosce le vite di tanti dei bambini del quartiere e trova l'amore: Lucia ha un anno meno di lui e la sua stessa passione per la lettura.
Lo scrittore riesce a farti entrare Don Pino, Federico, Lucia, i bambini e Bancaccio nel cuore.
Dalla lettura si vede che D'Avenia è un professore di lettere: il libro è pieno zeppo di metafore, e termini tecnici, parecchi difficili da capire se non con un minimo di preparazione, ma tutto ciò non sminuisce il modo di scrivere di D'Avenia, anzi.
A mio parere esalta il tutto.
In conclusione, lo consiglio a chi vuole leggersi un bel libro e riflettere sull'argomento di cui tratta.





L'autore

Alessandro D'Avenia, trentasette anni, dottore di ricerca in Lettere Classiche, insegna Lettere al liceo ed è sceneggiatore.
Dal suo primo romanzo, "Bianca come il latte, Rossa come il sangue", è stato tratto un film.
Per Mondadori ha pubblicato anche "Cose che nessuno sa"

domenica 9 novembre 2014

Disney Princess Book Tag!

Ehilà, come ve la passate?
A breve pubblicherò la recensione dell'ultimo libro che ho letto, ma nel frattempo ho deciso di fare la "Disney Princess Tag"!
Non appena l'ho vista nel blog "La cacciatrice di libri" (http://theboookhunter.blogspot.it/2014/11/disney-princess-book-tag.html) mi sono detta: "è troppo carino! Devo farlo anche io" e così ho fatto.
Vi invito a farmi sapere quali libri scegliereste voi nei commenti.
Let's begin!




RAPERONZOLO - Un libro che ti ha fatto sentire emotiva

Sono tanti i libri che mi hanno fatto sentire emotiva, e "Il tuo meraviglioso silenzio" di Katja Millay è stato uno degli ultimi che mi ha fatto piangere, inoltre - in un periodo in cui escono cento Young Adult al mese e dove è facile cadere nel banale - è stato uno dei più decenti libri di questo genere che io abbia mai letto.







MERIDA - Un libro con una guerriera donna
Perché cadere nel banale scegliendo uno dei tre libri di Hunger Games e quindi Katniss come guerriera femminile oppure uno dei libri della saga di Divergent, facendo quindi ricadere la scelta su Triss?
Volevo cambiare e quindi dico: Isabella Swan, dalla saga di Twilight.
Ora mi direte: è una scelta un po' insolita, cosa ha fatto Bella per essere considerata guerriera? ( Una cosa che continuo a leggere in continuazione su tutte le immagini ironiche sulla saga e su questo personaggio)
Vi rispondo subito.
Bella Swan lotta in continuazione per le persone che ama, ed è pronta a sacrificarsi per loro.
Lo dimostra in ogni libro della saga, a cominciare da Twilight - quando, ingannata da James, raggiunge Phoenix da sola e cerca di combattere contro di lui - e per finire con Breaking Dawn: prima quando vuole a tutti i costi tenere il bambino che la sta uccidendo e poi quando col suo scudo cerca di salvare tutte le persone che sono lì per aiutare i Cullen nella "lotta" contro i Volturi!
                                             TIANA - Un libro che affronta problemi reali
Per questa categoria ho deciso di nominare due libri: "Wintergirls" e "Speak", entrambi di Laurie Halse Anderson.
Il primo ha come tema centrale i disturbi alimentari, primi tra tutti la bulimia e il secondo è la storia di Melinda Sordino, una ragazza che vien stuprata da un compagno di classe e che per questo si chiude in sé stessa. ( Ne è stato tratto un film con Kristen Stewart che ho guardato un paio d'anni fa e che vi consiglio vivamente!)




BELLE - Un libro classico

Cime Tempestose è uno dei classici della letteratura gotica inglese, nonché uno dei miei libri preferiti.
E' stato pubblicato nel 1847 da Emily Brontë , e ve lo consiglio vivamente.
Soprattutto se amate le storie d'amore tormentate.





POCAHONTAS - Un libro con il tema della natura, o scritto da un/una naturalista
Okay, non me ne vogliate ma non ho letto nessun libro che parla di natura o che è stato scritto da un naturalista, provvederò il più presto possibile però.



JASMINE - Un libro con un grande desiderio di libertà.
"Hunger Games" non l'ho nominato prima, ma in questa categoria è d'obbligo.
Penso non abbia bisogno di presentazioni!








MULAN - Un libro con guerra e battaglie

Quando si parla di "battaglie" e "guerra" mi viene in mente una sola saga: la saga di Shadowhunters, dove la lotta contro Valentine prima e contro Sebastian poi è infinita.









ARIEL - Un libro che tratta di curiosità o apprendimento

Anche qui non so che libro metterci, ma se ne avete uno voi , i consigli sono ben accetti!


LA BELLA ADDORMENTATA - Un libro che coinvolga il sonno
Il libro che nomino è di una giovanissima ragazza italiana e si chiama "Dream", la storia di una ragazza che ogni notte sogna il suo cantante preferito e che impara a conoscerlo.







MEGARA - Un libro che tratti di mitologia greca


Sempre sia lodata Josephine Angelini per aver creato una delle migliori saghe in circolazione, a mio parere: la saga di Starcrossed. Con una trama e un argomento piuttosto originali mi ha catturata dopo poche pagine!



martedì 4 novembre 2014

A Novembre, Magisterium!

Buonasera carissime/i, ho visto che siete cresciuti arrivando ad essere 6.
Lo so che siete pochi e una persona normale non si esalterebbe così tanto, ma per me è veramente importante, anche considerando il fatto che è da parecchio che non pubblico qualcosa.
In attesa di un nuovo libro da recensire, vediamo quali sono le uscite più interessanti di questo mese e le relative trame!
Stavolta però, ne ho scelto solo uno, forse perché era quello che mi interessava di più:

Magisterium. L' Anno Di Ferro di Holly Black e Cassandra Clare , Mondadori  (Magisterium #1) (4 Novembre) Fantasy

"Quando raggiunge la grotta in cima al ghiacciaio, Alastair capisce subito che il Nemico l'ha preceduto. Sua moglie Sarah è stata uccisa, come gli altri maghi lì rifugiati. Solo il debole vagito di un neonato lo rincuora: suo figlio Callum, seminascosto accanto al cadavere della madre, è ancora vivo. Ma quando Alastair lo prende fra le braccia, le terribili parole incise nel ghiaccio da Sarah prima di morire lo fanno inorridire... Dodici anni dopo, quando Call viene ammesso al Magisterium, la prestigiosa accademia riservata ai ragazzi dotati di talento magico, suo padre è contrario: sin dalla più tenera età ha insegnato al figlio a diffidare della magia. E ora Rufus, il magister più anziano della scuola, lo ha ammesso all'Anno di Ferro, il primo del Magisterium. Call non può sottrarsi al suo destino. La magia scorre, in certe famiglie. Ma sul destino di Call incombe fin dalla nascita l'artiglio del Nemico"

Esce oggi il nuovo libro firmato Cassandra Clare (regina del fantasy indiscusso e famosa per la saga di Shadowhunters) e Holly Black, e quale amante di Cassie non potevo non proporvelo!
Cosa mi aspetto?
Tante cose.
Non vedo l'ora di leggerlo :*