venerdì 27 marzo 2015

Recensione "Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto" di Kirsty Moseley

Ciao a tutti!
Il libro che vi recensirò l'ho comperato dopo che alcune persone me lo avevano consigliato.
Il libro in questione, edito da Newton Compton Editori, si intitola "Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto" ed è stato scritto da Kirsty Moseley.

Titolo: Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto.
Data uscita: 
Editore: Newton Compton Editori
Autrice: Kirsty Moseley
Prezzo: 14,90 € (e-book 6,99)
Pagine: 347
Trama: Amber Walker e suo fratello maggiore, Jake, hanno un padre violento. Una notte, Liam il migliore amico di Jack, Liam, la vede piangere e si arrampica attraverso la finestra della sua camera da letto per consolarla. Da quel momento fra i due ragazzi niente è più come prima e l’innocenza e l’amicizia lasciano il posto alla passione, all’attesa, ai fraintesi e alle scintille tipiche di un rapporto di amore-odio che andrà avanti nel corso degli otto anni a venire. Liam non ha mai avuto una ragazza prima. Ambra è ancora emotivamente segnata da abusi che ha subito per mano di suo padre. Insieme fanno una coppia improbabile. Il loro rapporto è sempre basato sull’amicizia, ma cosa succede quando Ambra inizia a vedere il migliore amico sotto un’altra prospettiva? E come reagirà suo fratello Jake, da sempre iperprotettivo nei suoi confronti, quando scoprirà che la relazione tra i due sta diventando qualcos’altro?


Se vi piacciono i cliché, questo è il libro che fa per voi!
No, non ho intenzione di essere cattiva come nella recensione di "Die for me", che potete trovare qui, ma sinceramente speravo in qualcosa di meglio cominciandolo a leggerlo.
Leggendo la trama ho pensato che mi sarebbe piaciuto, ma iniziando la lettura ho cambiato idea e, man mano che mi avvicinavo alla fine del libro, mi sono sempre più convinta del fatto che avevo sbagliato totalmente a comprarlo.
Ma cominciamo dall'inizio.
Protagonista del libro è Amber Walker, 16 anni e con un passato di abusi da parte del padre alle spalle.
Da quando il padre è stato cacciato di casa, Amber vive da sola con la madre e il fratello Jake, 18 anni.
Beh, direi più che altro che - dato che la madre è spesso via per lavoro- la ragazza vive con il fratello Jake e il migliore amico di lui, Liam.
I due sono i classici belli, stronzi ma possibilissimi dato che si fanno qualsiasi essere di sesso femminile che gli si presenti davanti.
All'ultimo anno di liceo, vivono per l'hokey e per Amber, che proteggerebbero anche con la loro vita.
Liam in particolare, pur prendendola in giro di continuo di giorno, di notte si trasforma nel più dolce dei ragazzi.
Ma non pensate subito male eh, maliziose!
Di notte non fanno altro che dormire abbracciati.
Ogni notte, da quando erano piccoli, infatti, Liam si intrufola in camera di Amber e dormono abbracciati stretti.
Il giorno dopo torna a fare lo stronzo.
E Amber ci ripete millecinquecento volte circa quanto sia meglio il Liam "notturno" rispetto a quello del giorno.
Poi succede qualcosa.
Ad una festa un ragazzo cerca di baciare Amber facendola scoppiare in lacrime e Liam lo picchia, accompagnando poi Amber in camera per la loro solita dormita di coppia.
E indovinate?
I due si baciano.
Ma cavolo!
La principessina sul pisello non vuole innamorarsi di Liam, no.
Nonostante si sia dimostrato un ragazzo che darebbe l'anima per lei, lei non vuole fidarsi di lui.
No, no.
"Mi spezzerà il cuore." si ripete circa 13.000 volte nel corso del romanzo.
Tanto che alla fine rompe un po' le palle!
Ah, e altra cosa.
La signorina mette subito in chiaro che della loro storia nessuno dovrà sapere niente e che lei non è pronta a fare sesso.
Okay, Amber.
Abbiamo capito che ti è difficile farti toccare dopo quello che hai passato, ma dici così e poi, dopo una settimana ti butti fra le sue braccia e vuoi fare l'amore con lui?
Coerenza, bambina mia, coerenza.
E non solo.
Dici di non voler essere come una delle tante "cagne" con cui è stato, e poi fai scenette sexy per farlo eccitare in pubblico e vincere una scommessa ?
Eh sì, è il tuo ragazzo Amber, ma contieniti un attimino.
La loro storia va avanti comunque, tra rose e fiori e lui non accenna a tradirla, né a spezzargli il cuore.
Poi accade l'inevitabile.
Il padre torna e stravolge la vita alla figlia, seppur per poco.
Jake e Liam vogliono ucciderlo per quello che ha fatto ad Amber, lei glielo impedisce e trova il modo per mandarlo via dalla città, di nuovo.
Alla fine torna tutto come prima, e ritroviamo i nostri "eroi" cinque anni dopo, tutti hanno realizzato il proprio sogno.
Come ho già detto, la trama del libro non sarebbe neanche tanto male, se non fosse sviluppata così banalmente.
Non mi dispiace lo stile della Moseley ma le scene sono un po' ripetitive, e il personaggio di Amber è un po' incoerente.
Per non parlare di Liam, così idiota prima e così melenso poi.
In conclusione, diciamo che ho letto di peggio!
Spero davvero che il prossimo libro che leggerò sia decente, così che io possa farne una recensione positiva!
Un bacio,
e se avete letto il libro ditemi la vostra opinione.

giovedì 19 marzo 2015

Recensione di "Die For Me" di Amy Plum

Ehm, sono o non sono cattiva?
Due mesi, due mesi che non scrivo una recensione in questo blog!
Se voi voleste uccidermi ne avreste tutto il diritto, potreste preparare i forconi e le torce e venire sotto casa mia!
C'è il caso che io stia parlando da sola, i follower erano già pochi prima, figuriamoci adesso che non scrivo da due mesi!
Se state leggendo, vi prego di scusarmi per l'incredibile ritardo!
Ho avuto un mucchio da fare, e a malapena il tempo per terminare il libro che sto per recensirvi.
Vi giuro, di solito finisco i libri in un batter baleno ma 'sta volta... purtroppo ci ho impiegato un po' più, tra impegni e forse la poca voglia di leggere un libro che non mi ha entusiasmato un granché:,Die for me di Amy Plum, inviatomi gentilmente dalla casa editrice De Agostini e che è il primo libro di una saga.


Titolo: Die For Me (#1)
Data uscita: 14 ottobre 2014
Editore: De Agostini
Autrice: Amy Plum
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 344
Quando i genitori di Kate e Georgia muoiono in un incidente stradale, la vita delle due sorelle viene stravolta e le ragazze sono costrette a trasferirsi a Parigi dai nonni. L’unico modo che ha Kate per soffocare il dolore è rifugiarsi tra le pagine dei libri che ama di più. Fin quando non incontra Vincent.

Bello, misterioso e affascinante, Vincent scioglie a poco a poco il ghiaccio attorno al cuore di Kate che si innamora perdutamente di lui. Ma Vincent non è un ragazzo come gli altri: è un Revenant, un vero e proprio angelo custode, destinato a sacrificare la propria vita per salvare le anime in pericolo, e a risvegliarsi tre giorni dopo la morte, in un circolo senza fine.

Kate si ritrova quindi davanti a una scelta difficilissima: proteggere ciò che rimane della sua esistenza e della sua famiglia... oppure rischiare tutto per un amore impossibile.
 
 
 
Ora ditemi, cosa avete pensato appena vista la copertina e il titolo?
Vi dico ciò che ho pensato io, che si riassume in queste tre "parole": "WOW CHE FIGATA".
Papale papale insomma.
Ho contattato dunque la casa editrice De Agostini e me ne sono fatta inviare una copia digitale per poterlo leggere.
Mai delusione fu più cocente.
Me lo ero immaginato come una specie di Twilight, ma l'immaginazione non si ripercuote sulla realtà il più delle volte e così è stato in questo caso.
Sarà colpa delle grandissime aspettative che mi ero fatta, sarà colpa dei numerosi libri dello stesso genere e con la trama fatta con lo stampino che ho letto negli ultimi anni oppure dello stile dell'autrice, ma quello che ho ritenuto in precedenza uno dei libri più attesi del 2014 non è riuscito a colpirmi.
La trama non mi era sembrata poi tanto orrenda, ero curiosa di sapere cosa fossero questi Ravenants e di conoscere Kate.
Curiosa di leggere la descrizione dell'ennesimo figone tipico dei libri paranormali e non degli ultimi tempi, Vincent, e curiosa di vedere come sarebbe andata a finire questa storia d'amore.
Poi l'ho iniziato e, seppur leggere l'inizio non è stato male, man mano che andavo avanti con la lettura trovavo sempre più cliché e cose in comune con altri libri del fantasy.
Ho letto tantissimi libri di questo genere e quasi tutti avevano una protagonista un po' insicura, compreso questo.
Kate, da quando i suoi genitori sono morti e lei si è trasferita dai nonni a Parigi, vive in funzione di musei, opere d'arte e libri.
Nessuna uscita con gli amici, quasi nessun dialogo con i nonni o con la sorella Georgia, dalla quale si sente oscurata.
Kate è depressa per la dolorosa perdita e non riesce a ritrovare la voglia di vivere.
Poi un giorno, in un caffè di Parigi vede per la prima volta Vincent.
Bellissimo e più grande, sembra essere l'unico che la fa reagire e che può riportare la luce nella sua vita, fino a quando, poveraccia, non scopre che cosa è veramente il ragazzo di cui si sta innamorando, senza scomporsi più di tanto alla notizia come da classica protagonista di romanzi urban fantasy.
Vincent è un "Revenant", una specie di angelo custode destinato a morire e a rinascere al posto di altre persone.
A mio parere il libro, nonostante tutti questi cliché sarebbe potuto anche essere carino, ma è stata un po' l'autrice con il suo modo di scrivere troppo scontato a rovinare la bella idea iniziale.
La sua scrittura, i suoi personaggi, non mi hanno trasmesso grosse emozioni.
Non mi sono nemmeno infatuata di Vincent, il che è grave!
In conclusione, le uniche considerazioni carine la faccio sulla copertina che salta decisamente all'occhio e che secondo me è  proprio bella e poi sul fatto che non hanno tradotto il titolo in Italiano, lasciandolo in inglese.
Si sa, intanto, l'inglese rende di più.