domenica 31 agosto 2014

Recensione di "Città di Carta" di John Green

Buona sera a tutti, cari lettori! (Sempre se ne esiste già qualcuno) oggi ho intenzione di proporvi la recensione di uno dei libri che mi ha colpito di più tra quelli letti ultimamente: "Città di Carta", di John Green, uno degli scrittori Young Adult più "chiacchierati" dell'ultimo tempo!
 






 

Autore: John Green
Editore: Rizzoli
Pagine: 391
Prezzo: 14,00 €








"E se la ragazza dei tuoi sogni piomba in camera tua nel cuore della notte? La segui, ovvio. E quando scappa, la rincorri. Quentin Jacobsen è sempre stato innamorato di Margo Roth Spiegelman, fin da quando, da bambini, hanno condiviso un’inquietante scoperta. Con il passare degli anni il loro legame speciale sembrava essersi spezzato, ma alla vigilia del diploma Margo appare all’improvviso alla finestra di Quentin e lo trascina in piena notte in un’avventura indimenticabile. Forse le cose possono cambiare, forse tra di loro tutto ricomincerà. E invece no. La mattina dopo Margo scompare misteriosamente. Tutti credono che si tratti di un altro dei suoi colpi di testa, di uno dei suoi viaggi on the road che l’hanno resa leggendaria a scuola. Ma questa volta è diverso. Questa fuga da Orlando, la sua città di carta, dopo che tutti i fili dentro di lei si sono spezzati, potrebbe essere l’ultima"



Ho comperato questo libro alla stazione di Firenze, mentre aspettavo il treno che mi avrebbe riportata a casa.
L'ho comperato praticamente ad occhi chiusi, sotto consiglio di una mia mia amica che aveva letto altri libri di John Green e alla quale erano piaciuti tantissimo.
Se devo dir la verità ero un po' scettica riguardo all'autore; non so, forse perché credevo che tutti lo sopravvalutassero e lo pavoneggiassero troppo per Colpa delle Stelle oppure Cercando Alaska ma ora so che tutto ciò che dicevano e dicono è la pura e semplice verità.
John Green è un vero e proprio genio, e leggendo "Città di Carta" lo ho capito.


"Da quassù non vedi la ruggine, la vernice scrostata, ma capisci che razza di posto è davvero. Vedi quanto è falso! Non è nemmeno di plastica, persino la plastica è più consistente. È una città di carta. Guardala Q: guarda quei viottoli, quelle strade che girano su se stesse, quelle case che sono state costruite per cadere a pezzi. Tutte quelle persone di carta che vivono nelle loro case di carta, che si bruciano il futuro pur di scaldarsi. Tutti quei ragazzini di carta che bevono birra che qualche cretino ha comprato loro in qualche discount di carta. Cose sottili e fragili come carta. E tutti altrettanto sottili e fragili. Ho vissuto qui per 18 anni e non ho mai incontrato qualcuno che si preoccupasse delle cose che contano davvero."

Ma cosa sono le cose che contano davvero?
Il protagonista del libro, Quentin (o Q, come lo chiamano gli amici), pensa di saperlo.
Per Q, che ha delle idee molto chiare riguardo al suo futuro, le cose importanti sono tre: frequentare un buon college, trovarsi un bel lavoro e, un giorno, avere anche una famiglia di cui poter andar fiero.
Quentin conduce una vita molto equilibrata, fino a che "l'uragano" Margo non si abbatte su di essa, stravolgendola del tutto in poco tempo.
Margo è la ragazza della porta accanto e rappresenta tutto quello che Q non si è mai sognato di essere. E' spensierata, libera, coraggiosa e sempre in cerca di nuove avventure. E' la ragazza con cui tutti a scuola vorrebbero stare, quella di cui tutte vorrebbero essere amiche. E' popolare e le piace essere una persona fuori dagli schemi.
Lei e Q. erano amici, da bambini, ma poi, dopo una macabra scoperta nel  parco, non si sono più rivolti la parola.
Poi accade quello che per Q. è sempre stato l'impensabile; Margo , che non si è interessata alla sua esistenza per anni, una notte bussa alla sua finestra per coinvolgerlo in una pazza avventura che ha progettato dopo aver scoperto il tradimento da parte del suo ragazzo.
Quentin decide di aiutarla e sgattaiola fuori dalla propria casa nel bel mezzo della notte.
La mattina dopo però, Quentin scopre che Margo se ne è andata di casa per l'ennesima volta. Questa volta però non sarà come tutte le altre e Q se lo sente dal principio. Passato qualche giorno, Margo non torna come ha fatto sempre ed è così che Q inizia la sua disperata ricerca attraverso le "città di carta".
Più di ogni altra cosa, questo libro, è una grande metafora sul passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Green ripercorre con entusiasmo, e un filo di malinconia, quei momenti in cui qualsiasi adolescente capisce che il periodo dei giochi è terminato e si inizia a fare sul serio.
Green ha basato il suo romanzo soprattutto sulla riflessione e sull'analisi delle cose, su quello che le persone sono o non sono agli occhi degli altri, di quello che sembrano e non sembrano.
Un grande esempio di questa riflessione è sicuramente il personaggio di Margo.
La ragazza, quella che tutti vorrebbero avere come amica e che appare agli altri come una vera e propria "forza", si rivela essere fragile e insicura nel finale della storia.
Una delle cose che mi è piaciuto di più del libri - o meglio, di John Green - è il suo modo di scrivere.
La sua, è un tipo di scrittura adatto a tutti ma che non risulta mai banale.
E' riuscito a strapparmi sorrisi, risate e persino qualche lacrimuccia per tutto il corso della lettura e trovo che abbia descritto benissimo la realtà degli adolescenti attuali.
Il suo libro offre una marea di spunti di riflessione e vi assicuro che è veramente un libro da leggere, se non lo avete ancora fatto!

“Ognuno all'inizio è una nave inaffondabile. Poi ci succedono alcune cose: persone che ci lasciano, che non ci amano, che non capiscono o che noi non capiamo, e ci perdiamo, sbagliamo, ci facciamo male, gli uni con gli altri. E lo scafo comincia a creparsi. E quando si rompe non c'è niente da fare, la fine è inevitabile. Però c'è un sacco di tempo tra quando le crepe cominciano a formarsi e quando andiamo a pezzi. Ed è solo in quel momento che possiamo vederci, perchè vediamo fuori di noi dalle nostre fessure e dentro gli altri attraverso le loro.”

L'autore

JOHN GREEN è nato nel 1977. È cresciuto in Florida e in Alabama, dove ha frequentato una scuola non molto diversa da Culv
er Creek, e oggi vive a Indianapolis. “Cercando Alaska” è stato il suo primo romanzo e negli Stati Uniti ha vinto numerosi premi come miglior libro per Young Adults. Nel 2014 diventerà un film della Paramount Pictures scritto e diretto da Josh Schwartz, il creatore di The O.C. Rizzoli ha pubblicato anche Teorema Catherine e Città di carta.






sabato 30 agosto 2014

Uscite Settembre 2014

Salve a tutti lettori!
Quest'oggi, siccome non ho ancora nessun nuovo libro da recensire, ho deciso di "stilare" una lista dei libri più interessanti in uscita a partire dal 1 Settembre 2014!
Iniziamo!
Libri da tenere d'occhio in uscita a Settembre 2014.

 

 
-Il Tuo Meraviglioso Silenzio di Katja Milley (2 Settembre) Mondadori (YA Romance)
 
 
" Le sue dita non possono più correre sul pianoforte, il suo mondo pieno di note è diventato muto. Nastya era una promessa della musica, prima. Prima che tutto precipitasse, prima che la vita perdesse ogni significato. Da 452 giorni Nastya ha smesso di parlare, e il suo unico desiderio è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh non è un segreto: ha perso tragicamente i suoi cari, e solo nel recinto impenetrabile che ha costruito intorno a sé si sente al riparo dalla compassione degli altri e libero di dedicarsi in solitudine all'unica cosa che lo tiene in vita: intagliare il legno. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, cercando l'una nell'altra la forza per superare il passato e rinascere davvero."



 
 

 -Con Te Sarà Per Sempre di Jessica Sorensen (4 Settembre)  Newton Compton( New Adult) (Fa parte di "The Secret Trilogy" con "Per sempre insieme" e "Non cambiare mai")
 
"Il terribile segreto che Kayden ha tenuto nascosto per anni è finalmente venuto a galla. Ora Kayden dovrà affrontare il processo, e soltanto Callie potrà aiutarlo a dimostrare la sua innocenza. Callie sa che è arrivato il momento di confessare tutto, anche se questo significa scontrarsi con le sue più grandi ossessioni e rivelare i dolorosi segreti del passato... La paura di rompere il silenzio la terrorizza, ma non quanto quella di perdere per sempre Kayden. Ora dovrà fare appello a tutto il suo coraggio e farsi avanti prima che sia troppo tardi. Prima che lui, per proteggerla, torni per sempre nel silenzio e nell'oscurità..."
 

 
 
Attraverso Il Fuoco di Josephine Angelini (17 settembre) Giunti

"Tristemente nota per la sanguinosa caccia alle streghe del 1692, Salem oggi è una tranquilla cittadina come tante. O almeno così sembra... Lily è una diciassettenne dai capelli rosso fuoco, tormentata da terribili crisi allergiche e accessi di febbre, che le impediscono di vivere spensieratamente. Un giorno, all'improvviso, viene risucchiata in un mondo parallelo, dominato da streghe spietate, ritrovandosi faccia a faccia con il suo perfido alter ego, Lilian. Ad aiutare Lily nella scoperta della sua vera natura sarà l'affascinante Rowan, che però non sembra fidarsi di lei, vista la forte somiglianza con la potentissima gemella. Ma quando l'attrazione fra i due diventa innegabile, a complicare le cose arriva Tristan, che la ragazza aveva baciato intensamente nel mondo reale. Riuscirà Lily a sconfiggere le forze del male visto che la sua acerrima nemica è proprio... lei stessa? " (Sarà che amo l'Angelini da Starcrossed, ma non vedo l'ora di leggerlo!)


A presto con un altro post del blog!





 
 

 

venerdì 29 agosto 2014

The Characters Book Tag!

Buona sera a tutti, oggi vi propongo una cosa un po' particolare: la "The Characters Book Tag."
Come forse avete visto, ultimamente su Facebook e su YouTube impazzano le così dette "tag" che consistono nel rispondere a delle domande, fare delle cose particolari ecc... il tutto nominando qualcuno alla fine, che dovrà fare la stessa cosa entro un tot di ore.
Ne esistono di tutti i tipi e girando per YouTube ne ho trovata una molto carina che, come dice il nome, riguarda i protagonisti dei libri letti.
Bene, vi spiego come funziona
Questa Tag Challenge consiste nello scegliere 5 libri e rispondere a 11 domande riguardanti i personaggi dei libri e spiegare il perché della risposta.
Niente di più semplice, insomma.
Se volete farla anche voi, potete trovare le 11 domande con la spiegazione completa del gioco qui ma, bando alle ciance, comincio con le mie risposte!

Personalmente ho scelto questi cinque libri:

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  1. Il personaggio più "cazzuto": Sicuramente Isabelle Lightwood, da Città di Ossa. E' bellissima, e soprattutto cazzutissima!
  2. Il personaggio che mi è piaciuto di meno: Jacob Black, da Twilight. Non so perché, ma l'ho sempre trovato un po' infantile, oltre che antipatico. Per un periodo sono arrivata pure ad odiarlo, poi ho capito che non ce n'era bisogno, ma mi è restato pur sempre antipatico.
  3. Il personaggio con cui uscirei: In realtà sono due e forse già vi immaginate chi dirò. Se non lo avete capito ve lo dico subito: Edward Cullen da Twilight e Jace da Città di Ossa. Edward è stato il primo personaggio di fantasia di cui mi sia innamorata, mi ha proprio preso il cuore con il suo modo di fare e con la sua bellezza... Jace, perché è Jace. Non è una spiegazione? Oh, sì che lo è. Nessuno può resistere al fascino di Jace Herondale-Morganstern-Wayland, Lightwood.
  4. Cosa cambierei in un personaggio: Il personaggio che scelgo di cambiare è Allie Sheridan, da "Night School", è troppo testarda e impulsiva! Se fosse stata più calma si sarebbe evitata un sacco di problemi!
  5. Credo che a fare più scelte "sbagliate" sia stata Cassie Blake da "L'iniziazione".
  6. Il "miglior" cattivo: Sebastian, of course. Molte persone lo adorano ma io amo odiarlo. E'  sadico e malato!
  7. Dee, l'ho amata!
  8. La mia coppia preferita: Andiamo, è impossibile rispondere con una sola ship. Devo per forza dirle tutte: Bedward ( Bella + Edward), Daemon + Kathy, Clace ( Jace + Clary), Allie + Carter, Cassie + Adam
  9. Il personaggio più forte: Credo Jace. Ha affrontato un sacco di cose.
  10. Il miglior personaggio: Direi Bella. Ora molti di voi magari storceranno la bocca a questa mia risposta, ma è così che la penso. Bella è uno dei migliori personaggi femminili, secondo me. E' disposta a dare la vita per chi ama, e lo si vede anche in Twilight... Quindi possono dire qualsiasi cosa su di lei, ma secondo me è un bel personaggio!
  11. Chi nomino: Direi che nomino "IheartAle"
 
 
E niente, spero vi sia piaciuta la prima rubrica del blog!
Un bacione!

giovedì 28 agosto 2014

Recensione: "Un incantevole imprevisto" di Marianne Kavanagh

Buona sera a tutti, cari lettori! ( molto probabilmente non c'è nessuno, dato che ho appena creato il blog, ma okay!).

Da me piove e ne ho approfittato per finire di leggere uno dei libri che avevo lasciato in sospeso per il poco tempo che avevo a disposizione e anche, a dir la verità, per il poco interesse: "Un incantevole imprevisto", della scrittrice inglese Marianne Kavanagh che è, appunto, il libro che sto per recensirvi.




Autrice: Marianne Kavanagh
Editore: Garzanti
Data d'uscita: Maggio 2014
Pagine: 311
Prezzo: 16,40 €





Tess e George non potrebbero essere più diversi, eppure sono anime gemelle. Lei è la classica brava ragazza, ordinata e per bene, lui fa il musicista, ha un'anima solitaria e qualche segreto di troppo. Eppure sono fatti l'uno per l'altro, solo che non si conoscono ancora. Vivono a Londra. Hanno frequentato la stessa università. Hanno amici in comune che cercano di farli incontrare. Ma ogni volta che stanno per conoscersi a un concerto, a un matrimonio, a una festa, una serie di imprevisti li allontana, e il fatidico momento sembra non arrivare mai. Fino al giorno in cui, per caso, finalmente le loro strade si incrociano. Non c'è bisogno di nessuna parola, di nessun gesto. Basta uno sguardo e Tess riconosce George, anche se non l'ha mai visto. In quegli occhi che la fissano immobili, c'è tutto il loro mondo, tutto il loro futuro e la certezza di stare insieme da sempre. Solo che adesso è troppo tardi. La vita li ha portati lontani l'uno dall'altro e ci sono ancora molti ostacoli a dividerli. Devono affrontarli insieme, devono trovare il modo di difendere quello che hanno di più prezioso: un amore senza uguali, un amore scritto nelle stelle. Costi quel che costi.



Un incantevole imprevisto è uno dei nuovi romanzi del genere New Adult; genere che sta spopolando sempre di più tra i lettori.
Lo definiscono uno dei romanzi più attesi del 2014 e un fenomeno editoriale, ma io - a dir la verità - di fenomenale in questo libro ho trovato ben poco.
La trama in sé non sembrava poi così male, quando l'ho letta prima di comperarlo ma è quando ho cominciato a leggerlo che mi sono maledetta.
Tess e George - i due protagonisti- sono, a mio parere, totalmente amorfi e passivi, soprattutto lui.
Per dieci anni (la storia comincia nel 2002 e finisce nel 2012) non fanno altro che trovarsi nello stesso identico posto senza mai incontrarsi, anche quando sono gli amici ad organizzare degli incontri, per un motivo o per l'altro uno dei due non si presenta e si finisce punto e a capo.
Durante il corso della narrazione l'autrice ha approfondito più che altro la vita privata dei due personaggi.
Lei fidanzata con un tizio noioso, e lui sposato con una americana con in testa solo il lavoro e la carriera, da cui avrà anche una bambina. Credetemi se vi dico che leggere delle rispettive vite è stato veramente stancante, perché a me più che la storia di Tess e George insieme è sembrata la storia di Tess e Dominic (n.d.r il ragazzo di lei) e di George e Stephanie ( n.d.r la moglie stronza - passatemi il termine - di lui) e della loro frustrante vita insieme ad altre persone.
Anche quando finalmente si incontrano non succede assolutamente niente, i due tornano alle rispettive vite seppur entrambi pensino continuamente l’uno all’altra.
Serve ancora altro tempo perché finalmente si decidano a mollare tutto il resto e a mettersi insieme.
Non mi è piaciuto affatto il modo di scrivere della Kavanagh, soporifero in parecchi punti del libro e per niente incalzante.
L'unica cosa che mi è piaciuta di più?
Forse il messaggio: "Non è mai troppo tardi per essere felici", per il resto un libro che non mi ha colpito per niente, se non si fosse capito.


Consigliato: assolutamente no.

L'autrice

Marianne Kavanagh vive a Londra ed è giornalista per importanti magazine e giornali inglesi. Scrive, tra gli altri, per Marie Claire, The Telegraph e The Guardian. Un incantevole imprevisto è il suo romanzo d'esordio.